Le nostre guarnizioni per gasholder sono compatibili con i gasholder a secco di tipo Wiggins, fino a 100.000 m3 , utilizzati nelle acciaierie, ma anche per gasholder conici in impianti di biomassa e chimici. Le nostre guarnizioni per gasholder sono resistenti ai gas di conversione e ai BOF (Blast Open Furnace) che si trovano nei gasholder Wiggins.
Per garantire il massimo livello di qualità, il processo è completamente integrato, dallo sviluppo dei materiali nel nostro centro di ricerca e innovazione di Hutchinson, alla produzione di gomma, alla calandratura, alla produzione e all’ispezione fino alla supervisione dell’assemblaggio.
Il design della membrana e le sue saldature vulcanizzate a caldo le conferiscono una particolare flessibilità e resistenza, limitando i vincoli e le aree di invecchiamento accelerato. Questa robustezza consente di prolungare la vita utile di circa 20 anni, riducendo gli interventi di manutenzione e i relativi rischi.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Tipo TN300P
- Applicazione: Gasholder a secco Wiggins
- Inserto tessile: Tessuto in corda di nylon, bi-assiale a 90°
- Mescola di gomma: NBR protetto
- Resistenza ai gas: CO, CO2, metano, gas convertitore
- Spessore: 3,25 mm
- Longevità: 2.000.000 flessioni
- Temperatura di lavoro: da -35°C a +80°C
- Resistenza all’ozono: nessuna crepa visibile
- Qualifiche: Banco di prova interno, ispezione e tracciabilità di tutte le saldature vulcanizzate a caldo
Tipo TN270P
- Applicazione: Impianti a biomassa e chimici
- Inserto tessile: Tessuto di nylon, bi-assiale a 45°
- Mescola di gomma: NBR protetto
- Resistenza ai gas: CO, CO2, metano, gas convertitore
- Spessore: 2,25 mm
- Longevità: 2.000.000 flessioni
- Temperatura di lavoro: da -25°C a +80°C
- Resistenza all’ozono: nessuna crepa visibile
- Qualifiche: Banco di prova interno, ispezione e tracciabilità di tutte le saldature vulcanizzate a caldo
BENEFICI
- Longevità
- Design personalizzato